12 Mar 2013
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INDUNO OLONA – Innamorato della vicina di casa, pensionato perde la testa: prima la sequestra e poi tenta di abusare di lei. È finita in mattinata la notte da incubo di una donna di 64 anni residente a Induno Olona, tenuta in ostaggio per ore dal dirimpettaio: la vittima è riuscita a chiedere aiuto quando la figlia l’ha chiamata al telefono chiedendole se voleva che passasse a prenderla per accompagnarla a fare la spesa. La donna a quel punto ha chiesto aiuto invocando l’intervento dei carabinieri.
Quando i militari di Arcisate sono arrivati nell’appartamento della donna insieme alla figlia della vittima hanno trovato l’uomo che stava addosso alla vicina cercando ancora di palpeggiarla mentre lei si difendeva strenuamente. “L’innamorato” si sarebbe voltato dichiarando a sua discolpa rivolto alla figlia della donna: «Ma io a tua mamma voglio bene davvero». Per l’uomo, 63 anni, è scattata la denuncia a piede libero per lesioni, sequestro di persona e violenza sessuale nella forma più lieve, anche se quest’ultima imputazione è in corso di accertamento da parte del pubblico ministero Annalisa Palomba, che coordina le indagini.
La vicenda è l’epilogo tutt’altro che pacifico di una corte serrata rifiutata dalla malcapitata. Vittima e aggressore vivono uno di fronte all’altra: la donna è rimasta vedova più di un anno fa. Il marito che ha perso è stato l’amore della vita e lei è ancora molto profondamente legata al suo ricordo e ne rispetta la memoria dedicandosi agli affetti familiari. Il vicino, invece, sarebbe da molto tempo invaghito della donna e da mesi le starebbe facendo una corte serrata. Corte che la signora rifiuta garbatamente ma fermamente, riducendo il tutto a una tranquilla amicizia tra vicini di casa.
Intorno alle 23 dell’altro ieri notte il vicino di casa rompe gli indugi; ubriaco (si accerterà dopo) inizia a scampanellare e bussare a casa della vicina che forse, temendo che il conoscente avesse qualche problema urgente, gli apre. A quel punto, secondo quanto raccontato dalla vittima, il pensionato le piomba in casa, chiude la porta e per tutta la notte non la lascia uscire continuando a dichiararle amore imperituro, malmenandola quando lei lo rifiuta, e tentando di abusare di lei, per fortuna senza successo.
b.melazzini
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