Mercoledì di intenso lavoro per l’Amministrazione comunale e per l’assessorato al commercio guidato da , che dopo l’estate hanno stretto i tempi al fine di trovare soluzioni alle problematiche sollevate innanzitutto dagli esercenti e poi dai fruitori delle bancarelle del mercato cittadino. Problemi non certo insormontabili, anzi; ma come è stato affermato «si tratta di mettere ordine a una situazione che abbiamo trovato assai confusa, riguardo sia alla gestione degli spazi che del pagamento dei relativi plateatici. Per questo abbiamo dapprima pensato di osservare la situazione, prendere nota delle criticità e poi agire, ovviamente un poco alla volta. Nel frattempo stiamo organizzando, praticamente ogni settimana, dei sopralluoghi per capire lo stato delle cose» afferma il sindaco,.
Nella sostanza si procede un passo alla volta, a breve saranno affrontati alcuni aspetti burocratici tra cui la gestione dei plateatici e degli spuntisti, mentre adesso si è iniziato a rendere la pulizia delle aree interessate migliore: «Talune difficoltà – spiega l’assessore al commercio Francesco Banfi – riguardano la zona di piazza mercato. Si tratta di tombini sporgenti, piante secche e ormai da tagliare, nonché la pulizia iniziale e finale di tutte le vie interessate». All’opera, oltre agli agenti della Polizia locale che settimanalmente seguono il mercato, anche gli ispettori ambientali. Coinvolta anche Econord, che si occupa della pulizia urbana delle strade e della raccolta dei rifiuti.
Il problema riguarda essenzialmente la situazione delle aree dopo la chiusura del mercato e l’uscita dei mezzi, poco prima delle due del pomeriggio. In particolare piazza mercato viene seguita con particolare attenzione, anche perché nelle intenzioni dell’Amministrazione questa dovrebbe diventare il vero e proprio centro del mercato cittadino. Una parziale riqualificazione è già stata fatta, ma con un ulteriore lavoro la piazza (quella dove è anche ubicata la casetta dell’acqua) potrebbe davvero diventare il centro del mercato cittadino. Anche perché gran parte delle piazzole resta inutilizzata nonostante la presenza degli spuntisti, dunque con un’adeguata organizzazione potrebbe accogliere diverse bancarelle che attualmente gravitano nelle vie limitrofe, alcune delle quali lambiscono il centro e la stazione ferroviaria.
Al termine di questi sopralluoghi si prenderanno le decisioni definitive.