La tecnologia prende il volo AgustaWestland di nuovo leader

SAMARATE É stato un successo il primo volo dell’elicottero di nuova generazione AW169 destinato a funzioni di ordine pubblico, soccorso, trasporto pazienti e civili.
E a missioni di approvvigionamento energetico nell’industria. A portarlo nel cielo attorno allo stabilimento di Cascina Costa sono stati i comandanti Giuseppe Lo Coco e Giuseppe Afruni accompagnati dai tecnici Massimo Longo e Stefano Rognoni.
Venti minuti la durata del volo inaugurale del primo prototipo di elicottero di nuova generazione di questa categoria e di cui nelle officine della AgustaWestland sono in lavorazione altri tre prototipi gemelli,

sempre con scopo di studio e sviluppo: due saranno pronti entro l’anno, l’ultimo vedrà la luce nel 2013. Lanciato nel luglio del 2010 l’ultimo gioiellino di casa Agusta può già vantare 50 ordini e l’azienda del gruppo Finmeccanica punta a venderne un migliaio nell’arco dei prossimi vent’anni.
Si tratta della terza creatura messa a punto da AgustaWestland sfruttando un nuovo approccio progettuale e operativo che ha l’obiettivo di sposare «prestazioni elevate, capacità operative senza confronti, tecnologia allo stato dell’arte ed eccellente rapporto costo-efficacia», assicurano dal quartier generale della compagnia.
Si tratta infatti del terzo modello di elicottero nato con questa filosofia in casa Agusta, preceduto dai modelli AW189, che ha volato per la prima volta nel dicembre 2011 e AW139 «che oggi è il più venduto della sua categoria», assicura l’amministratore delegato Bruno Spagnolini.
«Il primo volo dell’AW169 rappresenta una tappa importante nell’ambito della costante espansione ed evoluzione della gamma prodotti dell’azienda – ha aggiunto  – Erano decenni che il settore elicotteristico non vedeva volare un elicottero di nuova generazione in questa categoria e siamo orgogliosi della posizione di leadership di cui gode AgustaWestland».

s.bartolini

© riproduzione riservata