– Ma il metodo utilizzato è veramente tra i più antipatici e vili poiché hanno fatto leva sulla coscienza della signora, puntando su una sua debolezza umana. Infischiandosene della sensibilità religiosa della donna le hanno saccheggiato l’appartamento. Anzi hanno fatto peggio: l’hanno adescata con una tecnica ancora più riprovevole: le hanno raccontato che avevano appena preso dei vasi di fiori da portare al cimitero sulla tomba del marito defunto. In questo modo si sono guadagnati il credito e la fiducia dell’anziana e soprattutto si sono aperte un varco all’interno della sua abitazione. La donna, infatti, le ha invitate a entrare in casa. Rimettendoci poi dei soldi.
La vicenda ha lasciato senza parole tanti abitanti di Abbiate: i fatti si sono svolti in via Galli, ma rapidamente la storia si è diffusa in buona parte della frazione. Le due donne hanno raggiunto la casa della quasi ottantenne di Abbiate. Si sono presentate con i soliti modi garbati: due donne gentili, apparentemente innocue, ma nel contempo molto abili con le parole. Appena hanno le hanno raccontato che stavano portando i fiori al cimitero, la pensionata ha abbassato le difese mostrandosi ancora più disponibile. A tal punto da farle entrare in casa, quasi in segno di ringraziamento e condivisione. Mai e poi mai si sarebbe immaginata di aver a che fare con delle scaltre manipolatrici, specialiste nella truffe a domicilio.
Evidentemente l’avevano seguita e ne conoscevano le abitudini. Una volta in casa, in modo ancora più subdolo, si sono fatte consegnare i contanti della signora. Le avrebbero chiesto i soldi con la promessa di farli benedire in chiesa e poi glieli avrebbero restituiti il giorno dopo. Ma ovviamente i contanti se li sono intascati e 34 ore più tardi non si sono presentati all’appuntamento. A quel punto alla donna non è rimasto altro da fare che contattare le forze dell’ordine.
Della vicenda si stanno occupando i carabinieri. La signora già in passato era rimasta vittima di alcune truffatrici che le avevano spillato il collier e altri monili d’oro facendo leva sul suo fervente spirito religioso. Un automobilista, in segno di ringraziamento per un’indicazione stradale. le aveva regalato la sciarpa di Medjugorje ma mentre stava per mettergliela al collo le ha portato via il collier.