«La tua forza ci mancherà» I ragazzi piangono la loro prof

VARESE Cristina Basili, la professoressa di lettere venuta a mancare venerdì, a 49 anni, a causa di un malore, era un’attivista di Emergency. I professori, il preside e il consiglio dei licei Manzoni hanno quindi deciso di aprire una colletta di raccolta fondi destinato all’associazione umanitaria, a cui potrà contribuire nelle prossime due settimane recandosi all’istituto, nelle sedi di via Morselli e di via Brunico. I fondi saranno raccolti anche durante il funerale, che si svolgerà

nella parrocchiale di Valle Olona nei prossimo giorni.
Continua, dunque, nel segno della passione e della solidarietà, la strada tracciata dalla professoressa, amatissima nel rione di Valle Olona e tra le mura del Manzoni. A lei, che lo ha ideato, sarà dedicato il concorso letterario di racconti e poesie che quest’anno chiede ai ragazzi di comporre un elaborato dal titolo “il mondo che vorrei”. Gli studenti parteciperanno in massa al funerale e saranno loro a leggere le letture e le preghiere dei fedeli.
Mamma Irene racconta che la figlia si ricordava sempre i compleanni e le ricorrenze di famiglia: «Spesso però veniva a trovarci con un fiore senza che ce ne fosse un motivo particolare, se non quello di farci sapere che ci voleva bene». I nipoti Alessandra e Riccardo per lei erano come dei figli. A loro, infatti, Cristina riservava le stesse amorevoli cure di una madre. «È stata la zia che tutti avrebbero voluto – dicono i nipoti – Abbiamo fatto tutto con lei: vacanze al mare e in montagna, gite a musei e parchi avventura, uscite al cinema e mille altre cose, sempre con la voglia di stare insieme e il sorriso sulle labbra».
Commosso il saluto di mamma Irene, papà Luigi e delle sorelle Claudia e Laura: «Sei scomparsa ai nostri occhi, ma nel nostro cuore vivrai per sempre. Ci manchi già troppo, non troviamo le parole per salutarti. Eri tu che trovavi sempre l’aforisma adatto a ogni situazione. Ciao Cristina».
E poi ci sono i ricordi degli studenti, come Francesca Ragusa, che affida al web queste parole: «Arrivederci prof, mi hai insegnato tanto, con la tua passione, la tua grande umanità e comprensione. Mi mancherai. Mancherai tanto a tutti. Seguici da lassù dove ti trovi ora». Il primo appuntamento per dirle addio è domani, alle 17, nella parrocchiale di Valle Olona.

Il servizio completo sul giornale in edicola domenica 31 marzo

s.bartolini

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