granarolo bologna | 76 |
openjobmetis varese | 70 |
parziali: 24-21, 21-17, 17-10, 14-22
bologna: White 6, Cuccarolo 4, Gaddy 19, Portannese, Imbrò 6, Fontecchio 4, Mazzola 4, Benetti, Hazell 5, Gilchrist 14, Ray 13. All. Valli.
varese: Daniel ne, Casella, Robinson 5, Lepri ne, Diawara 30, Henderson 19, Okoye 3, Deane 5, Callahan ne, Kangur ne, Affia 3, Balanzoni 5. All. Pozzecco.
arbitro: Gagno, Bonfante, Bramante.
note – Tiri da 2: Bo 20/36, Va 12/39. Tiri da 3: Bo 7/21, Va 10/27. Liberi: Bo 15/18, Va 16/28. Rimbalzi: Bo 43 (Mazzola 9), Va 33 (Diawara 6).
La Openjobmetis rinvia ancora una volta in questo precampionato l’appuntamento con la prima vittoria contro una squadra di serie A. La finale di consolazione del torneo di Jesolo sorride alla Virtus Bologna, che Varese si troverà nuovamente di fronte mercoledì nel Memorial Porelli: al PalaArrex le V nere si impongono per 76-70.
Gianmarco Pozzecco ha però affrontato il test di ieri sera con gli uomini più che contati.
Coperta cortissima
Oltre a Rautins e Callahan, rimasti a Varese a recuperare dagli infortuni, contro Bologna anche Daniel e Kangur sono stati tenuti a riposo in panchina, per via di qualche fastidio muscolare avvertito venerdì sera contro Cantù. Circostanza che ha indotto lo staff tecnico biancorosso a non rischiarli.
Spazio quindi a chi finora non aveva praticamente mai giocato, come Affia Ambadiang – candidato al prestito in quanto ottavo straniero – inserito addirittura in quintetto e Jacopo Balanzoni in campo per metà partita. Ma la reazione d’orgoglio biancorossa, nel finale, è comunque un qualcosa che fa ben sperare.
Sforzo finale
È Bologna a partire forte, prendendo il largo fino al 19-11. La Openjobmetis trova però la forza di reagire e chiude il primo quarto in rimonta a -3. Varese insegue ma non trova l’aggancio nella seconda frazione, e il Poz si becca anche un tecnico, con la Virtus che va al riposo lungo avanti 45-38. La grinta del coach biancorosso e un incontenibile Diawara (chiuderà con 30 punti) non bastano a scuotere la squadra: Gaddy e Okaro-White trascinano le V nere, avanti 62-48 a 10’ dalla sirena.
Il match pare inesorabilmente segnato e invece Varese sfodera nell’ultimo quarto tutto il suo carattere: uno scatenato Marshall Henderson riporta una prima volta i biancorossi a -3 (66-63), ripetendosi con un’altra tripla a 40’’ dalla fine (69-66). Bologna barcolla, ma regge all’urto e chiude 76-70.
«Abbiamo giocato un ultimo quarto strepitoso, di grande intensità e impegno – ha detto Gianmarco Pozzecco a fine partita – Non si poteva davvero fare di più, ma non cerco alibi ed è giusto che la gente pensi quello che vuole. Chiedo solo un po’ di pazienza, sarà bello vincere più avanti».
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