Il “Rapporto di coppia” secondo Italo Giglioli: il comico varesino sarà in scena all’Arlecchino Vedano Olona, domenica 29 Gennaio dalle 21.30.
«Analizzo tutto – spiega il monologhista – dal periodo del fidanzamento a quello dopo le nozze, passando per i cambiamenti delle mogli, l’arrivo dei figli e tutte le ridicole vicende che possono accadere quotidianamente nella famiglia di ciascuno. Io vesto i panni dell’uomo-martire che subisce la tirannia della famiglia. Tutti racconti che vengono trasformati e resi ancor più bizzarri dalla lente d’ingrandimento del cabaret».
La vis comica di Giglioli parte proprio dalla capacità di vedere il lato ironico dell’esistenza, di saper cogliere quella sfumatura che trasforma in una matta risata fastidi e disastri del vivere quotidiano. «Spesso gli spettatori mi chiedono: “sei stato a casa mia?” perché si identificano nelle storie che racconto».
Showman televisivo e artista dalla grande capacità d’improvvisazione, ha dimostrato negli anni le sue capacità poliedriche
Ha anche appena festeggiato i suoi 20 anni da “Dr. Jekyll e Mr. Hyde”, di giorno bancario e di notte comico sui palchi italiani e in tv.
«Ufficialmente col cabaret ho iniziato nel ’96, anche se avevo già fatto qualcosa prima. Tornando indietro con la memoria sono anni che ricordo con piacere, perchè ho conciliato i lavori di banca e cabaret. Lo rifarei. Anche se mi sarebbe piaciuto arrivare alle alte sfere della comicità, sono contento delle belle esperienze avute dalle puntate di “Zelig” alla partecipazione alla serie di Canale 5 “Vivere”».
A chi muove oggi i primi passi consiglia: «di buttarsi anima e corpo, perché è un lavoro bellissimo, ma non bisogna lasciarsi illudere. In televisione puoi andare bene per una stagione, ma non per quella successiva. Bisogna tenere i piedi per terra. Parafrasando Brivio dei Gufi “il cabaret non è quello che ti fa divertire 5 minuti in tv, ma quello che tiene attente 1500 persone in teatro per due ore”».