– «Ho incontrato la signora che ha subito il furto ed era davvero disperata» dice.
Si trattava di una piccola Natività, niente di prezioso. Ma in questi casi è il gesto che fa male, perché il ladruncolo va a colpire la dimensione del ricordo, come a recidere quel legame di affetto che continua a tenere una persona accanto al suo caro estinto.
Eppure i cimiteri da sempre sono oggetto di furti. Fiori, statuette, lumini.
Fino alle canaline di rame: alcune di queste sono state rubate tempo fa anche dal cimitero di Bizzozero.
A seguito di qual furto, i parenti dei defunti hanno notato infiltrazioni di acqua nella parte coperta, quella dove ci sono i loculi.
I furti, infatti, hanno la caratteristica di provocare danni che superano quasi sempre il valore della refurtiva.
Per quanto riguarda il numero di furti, si registra una crescita in tutta la provincia, ma il dato potrebbe essere falsato dal fatto che adesso si fa denuncia per tutto – anche per un rimmel rubato in una profumeria – mentre una volta si «consegnavano» alle forze dell’ordine solo i fatti più gravi.
Va sottolineato che, malgrado ci sia una crescita di furti, la città di Varese si mantiene sotto la media della provincia.
Dopo le vacanze di Natale il prefetto ha convocato il tavolo di ordine e sicurezza pubblica, sul tema dei furti in abitazioni in tutto il territorio provinciale.
L’incontro non è stato messo in agenda alla luce degli ultimi furti, ma è un appuntamento fisso alla fine dell’anno. La polizia, intanto, ha annunciato controlli rinforzati in tutta la città.