Ladri sacrileghi a Malnate, ma questa volta a finire nel mirino dei “topi” d’appartamento non è la casa parrocchiale, ma il sacrestano di San Martino.
La ricostruzione dei fatti deve essere ancora compiuta con chiarezza, ma stando ai primi riscontri raccolti nella zona di via Volta, dove l’uomo vive con la sua famiglia.
I ladri avrebbero approfittato della sua temporanea assenza per mettere a segno il colpo in pieno giorno. Il sacrestano, infatti, era uscito di casa per normali commissioni, quando ignoti hanno assaltato l’appartamento facendo razzia di tutto quello che hanno trovato.
Nessuno si sarebbe accorto di nulla: i ladri hanno scassinato la porta di casa per poi svaligiare l’alloggio.
Neppure il tempo di rincasare che i “topi” si erano dileguati con il bottino. Stando ai primi accertamenti si tratterebbe di una magra refurtiva: i ladri avrebbero, infatti, asportato monili e contanti per poche decine di euro, anche se una precisa quantificazione non è stata ancora effettuata.
Dopo aver arraffato i contanti se la sono svignata facendo perdere le proprie tracce. In un attimo si sono dileguati, ma i carabinieri della stazione di Malnate hanno subito dato impulso alle indagini. I militari hanno raccolto gli elementi necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e procedere con le indagini del caso.
Era da parecchio tempo che gli specialisti del furto in casa non colpivano nel centro abitato di Malnate.
Di recente, infatti, sono stati registrati episodi, di piccola entità in parti periferiche della città, ma non nel cuore pulsante.
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