Raffica di furti in casa a Samarate: sono state saccheggiate prima le abitazioni di San Macario, poi, quelle di Verghera.
Nel giro di un paio di settimane almeno sei abitazioni sono state depredate dai professionisti dello scasso.
Due quartieri di Samarate sono finiti nel loro mirino, ma per il momento dei ladri nessuna traccia.
Come accade ogni anno, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, gli specialisti del furto in casa si danno un gran da fare saccheggiando armadi, cassetti, cantine, box e persino frigoriferi per raccattare frutta, verdura o qualche altro genere alimentare.
Con la crisi che incombe, sempre più minacciosa, anche i furti “da fame” si sono moltiplicati.
Forse, però, non è il caso di Samarate dove i ladri hanno arraffato contanti e preziosi, mettendo a segno diversi colpi, ma con bottini non clamorosi.
È altamente probabile che gli stessi individui si siano resi responsabili delle due ondate di furti che si sono abbattute su San Macario e poi su Verghera.
Secondo una sommaria ricostruzione dell’accaduto i ladri, attrezzi da scasso in mano, hanno forzato le serrature di almeno tre abitazioni che gravitano attorno alla zona di di via Leonardo da Vinci.
In pochi minuti hanno svaligiato gli appartamenti, senza che nessuno si fosse accorto di nulla, e se la sono svignata facendo perdere le proprie tracce. Con un malloppo di oro e contanti hanno poi abbandonato il paese.
Evidentemente, però, non paghi del bottino, nei giorni successivi sono tornati in azione nella frazione di Verghera.
Almeno un paio di abitazioni, forse anche di più, sono state assaltate dai “topi” che si sono impossessati del bottino per poi dileguarsi senza lasciare apparenti tracce.
Anche in questo caso non sarebbero riusciti a portare via una grande refurtiva.
Le incursioni, però, hanno creato un po’ di preoccupazione nella cittadinanza che ha alzato il livello di guardia.
Degli episodi di Samarate si stanno occupando i carabinieri della stazione, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Busto Arsizio.
Gli investigatori sono a caccia di elementi per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto in modo da risalire in tempi brevi all’identità dei responsabili dei furti.
Potrebbe trattarsi di una banda ben organizzata sulla quale, però, non ci sono ancora informazioni anche se gli investigatori sono al lavoro per fare chiarezza anche sulle circostanze dei furti.
In vista del periodo di festa anche i pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine verranno ulteriormente rafforzati.
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