L’appello del Ministro della Salute: “Cittadini, aiutateci a ridurre le liste d’attesa”

Il ministro Schillaci invita alla collaborazione per combattere le disdette non comunicate che pesano sulle prestazioni sanitarie

ROMA, 24 giugno – “Sulle liste d’attesa abbiamo chiesto aiuto e collaborazione ai cittadini, perché le mancate disdette di esami e visite impattano del 20% sul totale delle prestazioni. Un fenomeno che va combattuto e ridotto”. Questo l’appello lanciato oggi dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, durante il suo intervento in videocollegamento alla XXIII edizione della rassegna ‘Salute direzione Nord’, dal titolo ‘La ricerca è la vera sostenibilità’, in corso a Milano presso il Palazzo Lombardia.

Azioni per combattere le liste d’attesa

Il ministro Schillaci ha sottolineato alcune delle azioni intraprese per affrontare il problema delle liste d’attesa. Tra le misure principali, ha menzionato la razionalizzazione dei processi per identificare le carenze, l’implementazione del Centro Unico di Prenotazione (Cup) e l’iniziativa di richiamare le persone per confermare le loro prenotazioni, come già avviene in Regione Lombardia. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di combattere l’inappropriatezza prescrittiva per migliorare l’efficienza del sistema sanitario.

L’importanza della collaborazione cittadina

L’appello del ministro Schillaci si concentra sull’importanza della collaborazione dei cittadini nel comunicare tempestivamente le disdette di esami e visite prenotate. Questo semplice gesto può contribuire significativamente a ridurre le attese e migliorare l’accesso ai servizi sanitari per tutti.

La partecipazione attiva della popolazione è dunque cruciale per il successo delle iniziative messe in campo dal ministero della Salute, con l’obiettivo di garantire una sanità più efficiente e sostenibile.