02 Gen 2009
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1 minuto di letturaMALNATE Basta con matrimoni, cresime e battesimi sfarzosi. Basta con cerimonie religiose troppo costose e svuotate del loro valore più importante. Il duro monito è stato lanciato dal parroco di Malnate, don Francesco Corti, in occasione del tradizionale Te Deum di fine anno. Il sacerdote, in una chiesa gremita, ha colto l’ultima occasione del 2008 per esprimere un pensiero significativo sulla condotta dei malnatesi in fatto di somministrazione dei sacramenti. «Lodiamo il Signore – dice il parroco –
per gli 83 battesimi che sono stati celebrati nel 2008. Ma la Chiesa chiede che la celebrazione non divenga un pretesto tradizionale per fare festa in famiglia e con gli amici. E soprattutto chiede che i figli vengano accompagnati nella crescita cristiana anche con l’aiuto dei padrini e delle persone adulte nella fede». Lo stesso discorso in sostanza vale per le 90 comunioni, per le 83 cresime e per i 32 matrimoni che sono stati celebrati nel corso del 2008 nella parrocchia di San Martino «Glorifichiamo – ha annunciato il parroco – lo Spirito Santo per i 32 matrimoni che sono stati preparati e celebrati in chiesa. A volte però sono troppo sfarzosi e costosi. Perché non andare controcorrente recuperando la semplicità di stile che tra l’altro renderebbe meno affannosa la scelta del sacramento?»
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