– La discarica Aspem di via dell’ecologia, con la sua immensa mole di lavoro, ormai da tempo non è più l’unico attore attivo nella raccolta differenziata che diventa una pratica sempre più efficace, capillare e persino remunerativa. E questo grazie ad attività commerciali come H&M e Cavalca che al centro commerciale Belforte si sono inventati un nuovo settore della differenziata tutto dedicato alla moda.
“Ricicla e risparmia” è il titolo del progetto lanciato tre anni fa da Cavalca e rinnovato per questa stagione autunnale che consente ai clienti di avere uno sconto immediato sull’acquisto di nuove calzature semplicemente lasciando in negozio un paio di scarpe vecchie e usate.
Non importa se abbiano la suola consumata, la tomaia bucata o se siano ancora praticamente nuove: portando in negozio un paio di scarpe usate, si può beneficiare di uno «sconto immediato»
su un nuovo acquisto (10euro sulla spesa per un nuovo paio di scarpe da donna, 7euro per un paio di calzature da uomo e 3euro per le scarpette dei bambini).
Un’offerta che fa comodo a molte famiglie in un momento di crisi ma che rappresenta anche un’occasione per fare del bene all’ambiente e per dare una mano a chi ne ha più bisogno. «Le scarpe raccolte, se in buone condizioni, vengono donate a una cooperativa che si occupa di igienizzarle e le porta nei paesi poveri del mondo – spiegano da Cavalca – Quelle che invece non sono più idonee vengono recuperate per gomma, plastica e termoplastica». In questo modo solo gli scarti divengono rifiuti, tutto il resto viene riutilizzato, perché non è detto che qualcosa che a noi non serve più sia per forza un rifiuto.
L’idea di Cavalca è quella di promuovere buone pratiche per abbassare l’impatto ambientale dell’industria della moda non solo al suo interno, attivando buone pratiche aziendali, ma coinvolgendo direttamente e attivamente in questo approccio etico anche i clienti.
L’azienda varesina, che vanta cinquant’anni di storia nel settore delle calzature, non è l’unica a promuovere buone pratiche nello shopping.
A poche decine di metri di distanza, sempre all’interno del centro commerciale Belforte, anche H&m, catena di abbigliamento a basso costo di origine spagnola presente ormai in tutta Europa, ha allestito al suo interno degli contenitori “cassonetto” dove i clienti possono lasciare magliette, pantaloni, sciarpe cappelli e maglioni usati che poi l’azienda si impegna a riciclare per produrre nuovi capi di moda.
In questo caso i clienti non beneficiano di alcuno sconto diretto (dei buoni spesa erano stati proposti solo in fase di lancio della campagna) ma avranno comunque la consapevolezza di aver contribuito a ridurre l’impatto ambientale del rinnovo dell’armadio.