Gli InFormaLavoro (IFL) sono i nodi territoriali, di una capillare rete di servizi gratuiti, dedicati a tutti coloro che stanno cercando di inserirsi nel mondo del lavoro o che stanno definendo un proprio progetto formativo-professionale. Questi servizi si rivolgono ai giovani inoccupati, a coloro che sono disoccupati, agli studenti, così pure alle famiglie, ma anche alle scuole che intendono realizzare attività d’orientamento così pure alle impresse che ricercano figure professionali o informazioni in merito alle nuove norme legislative. L’obiettivo è a livello locale, costruire rete sui temi dell’orientamento e del lavoro.
La loro attività di informazione e consulenza sui temi del lavoro, dell’istruzione e della formazione è coordinata dalla Provincia di Varese, attraverso il Coordinamento InFormaLavoro che provvede a rendere omogenee le modalità di servizio e approccio all’utenza e gestita direttamente da operatori e funzionari dei Comuni .
Attualmente in provincia di Varese esistono ben 22 attivi, sportelli vicini ai cittadini in grado di accompagnarli all’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro.
La collaborazione tra le amministrazioni locali ha favorito il consolidarsi della rete, quale frutto ed espressione della sensibilità e dell’attenzione degli enti locali verso le esigenze dei cittadini. Ciascuno dei Comuni che aderisce alla rete ha la possibilità di offrire e potenziare i propri servizi in relazione alle specifiche necessità del proprio territorio.
Ci sono attività garantite da tutte le sedi, perché considerate prioritarie per sostenere le persone nei momenti di transizione dalla scuola al lavoro o dal lavoro al lavoro o nell’individuazione di opportunità di formazione e riqualificazione.
Il Coordinamento Informagiovani/Informalavoro dell’Area Sviluppo e Sicurezza del Settore Lavoro di Provincia di Varese organizza il convegno dal titolo “Giovani Smart”, un momento di ritrovo e di approfondimento sui fenomeni del disagio giovanile.
Il convegno si terrà nell’Aula Magna dell’Università dell’Insubria di Varese martedì 27 settembre e nasce da una riflessione sulla condizione giovanile post pandemia con l’intento di approfondire il fenomeno del disagio giovanile, un tema di grande attualità ma non ancora delineato in maniera adeguata, per fornire i mezzi e gli strumenti per leggere i segnali del disagio e poterli affrontare e/o prevenire.
Un’occasione per condividere l’apertura delle attività sul territorio del bando di Regione Lombardia “Giovani Smart” (dove Smart è l’acronimo di “Sport, Musica e Arte”).
Parteciperanno:
Salvatore Pasquariello, Prefetto di Varese;
Stefano Bolognini, Assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione;
Giorgio Rossi, Direttore Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Ospedale Del Ponte di Varese;
Simonetta Bralia, Laura Caruso e Luigi Macchi dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Varese;
Stefano Bonometti, Professore associato di didattica presso il Dip. Di Scienze Umane dell’Università dell’Insubria;
Nikla Bene, psicologa psicoterapeuta presso fondazione Ananke Varese;
Agnese Buonomo, Giornalista;
Francesca Lazzari, Presidente dell’Associazione COSÌ COME SEI;
Aurora Caporossi, Presidente e fondatrice dell’Associazione ANIMENTA;
Sebastiano Ruzza, Presidente dell’Associazione MI NUTRO DI VITA;
Alba Toninelli, Creator digitale (@albina_nfc);
Luna Pagnin, Personal trainer, creator digitale (@spaziolunare_) e volontaria dell’Associazione ANIMENTA.
Per la Provincia presenzieranno il Consigliere provinciale Simone Longhini e il Coordinamento Informagiovani/ Informalavoro dell’Area Sviluppo e Sicurezza del Settore Lavoro.
Modera: Maria Garzia D’Amico, Psicologa counselor.