Lavena Ponte Tresa, aperto il Bennet «Sarà un volàno per il territorio»

LAVENA PONTE TRESA Quasi 3.500 metri quadrati di superficie di vendita, 3.487 per la precisione, aperti e fruibili dai clienti sette giorni su sette. 120 dipendenti assunti, privilegiando i residenti della zona. 20 casse, tre delle quali “fai da te” e tre dotate del nuovo sistema Spesapass per rendere più veloce il pagamento. Oltre 400 posteggi gratuiti, più di 150 dei quali coperti: riempiti, ieri, in pochissime ore.

Questo è l’identikit del nuovo ipermercato Bennet di Lavena Ponte Tresa, posizionato nell’area di via Colombo, proprio alla fine della statale 233 Varesina, all’ingresso del paese arrivando dalla Valmarchirolo. L’esordio, ieri, è stato da tutto esaurito. Con una folla senza precedenti che ha preso d’assalto la struttura dall’apertura delle porte scorrevoli fino all’orario di chiusura, rispondendo pienamente alle aspettative del gruppo Bennet.

Sottolinea il direttore marketing di Bennet, Michele Tomaselli: «Dopo le quattro nuove aperture portate avanti con successo nel 2011, teniamo a battesimo la prima di quest’anno. Che probabilmente sarà anche l’unica in vista del 2013. Passaggio decisamente importante, sia in termini di investimenti, sia per le ricadute occupazionali, a maggior ragione in una congiuntura globalmente negativa come questa, sia per il valore simbolico: questo è il primo Bennet attivo in provincia di Varese».

Con la scelta caduta, non casualmente, su Ponte Tresa proprio per la doppia opportunità di caccia al cliente, sul fronte varesotto e sul versante ticinese. «Anche alla luce del cambio favorevole – spiega infatti Tomaselli – ci aspettiamo che le due fette di clientela concorrano ognuna per il 50% al raggiungimento dei nostri obiettivi». Il fatturato ipotizzato nel primo anno di attività è sui 20 milioni di euro, «contando che le dimensioni di questo ipermercato sono ridotte rispetto alla media delle altre strutture».

Scelta, ha evidenziato anche il sindaco Pietro Roncoroni, che «non porrà il Bennet in concorrenza diretta con il nostro vero centro commerciale a cielo aperto: ovvero tutti i negozi di Ponte Tresa. Per questo credo che, al di là degli ovvi problemi di traffico dei primi giorni, cui però stiamo cercando di far fronte al meglio con polizia locale e carabinieri, l’arrivo dell’ipermercato sarà una grande opportunità di sviluppo per la nostra realtà».

Non solo in termini economici. Visto che a breve sarà tagliato il nastro anche della sala polivalente – un teatro da 300 posti a sedere – realizzata proprio da Bennet per il Comune. E arredata, sempre nell’ottica della convenzione, con un investimento di oltre centomila euro.

Alessio Pagani

s.affolti

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