LAVENA PONTE TRESA – A Lavena Ponte Tresa, continua a sollevare polemiche il comportamento di alcuni automobilisti che, per evitare le lunghe attese alla dogana, scelgono di “saltare la coda”. Molti passano da via Zoni o utilizzano il parcheggio doganale di piazzale Mannu, creando disagio tra i cittadini e i lavoratori frontalieri che rispettano le regole e attendono il loro turno.
Questo fenomeno si ripete soprattutto nelle prime ore del mattino, diventando una problematica sempre più difficile da ignorare. La crescente frustrazione dei cittadini ha spinto il sindaco Massimo Mastromarino a prendere una posizione fermissima. «Comprendiamo il malcontento di chi subisce questi comportamenti ingiustificabili», ha dichiarato il primo cittadino, aggiungendo che, sebbene la Polizia Locale effettui controlli periodici, questi non sono sufficienti a risolvere il problema che ormai si è radicato nella quotidianità del paese.
Per affrontare la questione, l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire concretamente, concordando con il comando della Polizia Locale l’installazione di due telecamere di sorveglianza. Questi dispositivi saranno posizionati strategicamente nei punti di passaggio più utilizzati da chi cerca di aggirare la coda, con l’obiettivo di identificare i trasgressori e applicare sanzioni.
L’installazione delle telecamere è prevista per il mese di maggio, e l’amministrazione spera che questa misura possa fungere da deterrente contro i comportamenti incivili, migliorando la situazione per tutti coloro che, ogni giorno, attraversano la frontiera nel pieno rispetto delle normative. Il sindaco Mastromarino ha sottolineato che questa decisione arriva in risposta alle numerose segnalazioni giunte al municipio negli ultimi mesi, con l’intento di ripristinare la normalità e la serenità nella comunità.