Laveno Mombello ha rinnovato anche quest’anno la tradizione del presepe sommerso, un simbolo unico e suggestivo del Natale sul Lago Maggiore. Questa mattina, sabato 11 gennaio, sono state ripescate e pulite le statue che compongono il presepe, grazie all’impegno di volontari, sommozzatori e membri dell’associazione locale.
Un rito che si ripete ogni anno
Le operazioni si sono svolte lungo il lungolago di Laveno, dove il presepe sommerso viene allestito durante le festività natalizie. Le grandi statue, realizzate in sasso di Vicenza, sono state recuperate dal fondale del Lago Maggiore e riportate a riva per essere lavate e ripulite.
Secondo la tradizione, le statue rimangono immerse nelle acque del lago durante tutto il periodo natalizio, creando uno spettacolo che attira visitatori da tutta la provincia e oltre. Al termine delle festività, le statue vengono recuperate e conservate fino all’anno successivo.
Le statue custodite a Villa Frua
Dopo la pulizia, le statue saranno custodite nel parco di Villa Frua, pronte per essere riutilizzate per il presepe del prossimo Natale.
Le immagini dell’operazione, scattate da Maria Canalicchio, mostrano i sommozzatori all’opera mentre riportano in superficie le statue, tra gli applausi dei presenti.
Questo rito, che unisce spiritualità, tradizione e territorio, è ormai un appuntamento fisso per la comunità di Laveno Mombello e rappresenta uno dei simboli più caratteristici del Natale sul Lago Maggiore.