Le carceri italiane, queste dimenticate. Ora una lettera di detenuti del carcere di Opera apre un’inchiesta

La situazione di emergenza delle carceri italiane non è certo un mistero ma ora è una lettera dei detenuti del Carcere di Opera di Milano a far scattare un nuovo allarme (immagini generiche d'archivio)

MILANO – Si parla di violenze, maltrattamenti, condizioni disumane, in una lettera di vari detenuti del carcere di Opera a Milano, che seppur in forma anonima, hanno alzato l’allarme della la Procura di Milano che ha dovuto aprire una inchiesta. Si tratterebbe di vessazioni e addirittura pestaggi subiti ai danni dei detenuti da parte di agenti della polizia penitenziaria. La denuncia dei detenuti è quella di essere trattati come delle bestie. 

Indagano i sostituti procuratori Rosaria Stagnaro e Cecilia Vassena, ai quali è giunta anche la segnalazione da parte del garante dei detenuti.