– Devastante incendio in via Pianella: in sei rimangono senza casa. Il rogo è divampato intorno alle 10.30 di ieri mattina a Cittiglio. Le fiamme hanno danneggiato due abitazioni e un’auto.
Le cause del rogo sono accidentali e ancora in corso di accertamento: il fuoco non avrebbe però avuto origine dall’auto come ipotizzato da qualcuno.
Sul posto sono arrivati sette mezzi dei vigili del fuoco di Varese, Ispra, Luino e Laveno: tre fuoristrada modulari, un mezzo polivalente, due autopompe, un’autobotte. Tuttavia i pompieri hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per spegnere l’incendio. Le stradine di quella parte del centro abitato di Cittiglio sono molto strette. Autopompe e autobotti non potevano passare e non hanno quindi potuto raggiungere il teatro del rogo. I vigili del fuoco hanno fatto un lavoro eccezionale creando una sorta di staffetta tra i mezzi più ingombranti, ma necessari, e la corte dove sono divampate le fiamme. Come? Utilizzando i mezzi più leggeri in un continuo via vai che ha permesso, infine, di spegnere l’incendio.
Secondo quanto accertato sinora le fiamme hanno avuto origine da un punto al piano terreno di una delle due abitazioni coinvolte. Trovando, nella legna depositata in vista dell’inverno, un innesco eccezionale. Il fronte di fuoco si è allargato immediatamente.
Le fiamme hanno avvolto l’auto posteggiata vicino al punto di innesco del rogo, poi sono salite. L’incendio si è sviluppato in una corte lombarda, con case di ringhiera, una attaccata all’altra. Ed è stato così che il fuoco ha raggiunto anche la seconda abitazione, arrivando anche in quel caso sino al tetto. I residenti nelle due abitazioni sono fortunatamente usciti illesi dal disastro. Sono corsi fuori casa e poi, impotenti, hanno assistito alla corsa contro il tempo per domare le fiamme.
Una volta spento il fuoco la zona è stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco con l’aiuto degli uomini della protezione civile. Entrambe le abitazioni sono state dichiarate inagibili.
Le sei persone che vi risiedono non potranno rientrare in casa prima che l’edificio venga rimesso a norma.
Il Comune era già pronto a mettere in campo l’accoglienza con alloggi provvisori per le due famiglie rimaste senza casa. Non è stato però necessario: le persone evacuate avrebbero trovato ospitalità presso alcuni familiari.
Si tratta ora di ricostruire quanto prima: nell’incendio le due famiglie colpite hanno perso quasi tutto.