I Tesori di Porcellana di Paola Codazzi Mobiglia risplendono sulle rive del Lago Maggiore. Sabato 11 giugno alle 21 l’artista lombarda – formatasi nelle scuole internazionali come la Scuola di Arti Decorative Hobbyceram di Donatella Viggiani e perfezionatasi negli atelier degli artisti Stephen Merlin Hayes e Filipe Pereira, suoi maestri e ispiratori – presenterà le sue creazioni nella suggestiva cornice dello Studio D’Arte Liberty di piazza Garibaldi. Se l’arte esprime i pensieri più profondi degli autori, Paola Codazzi Mobiglia possiede un talento particolarmente raffinato e poliedrico. E chi andrà a visitare la sua personale allo studio Liberty di Angera si troverà di fronte a un’esposizione di opere in porcellana decorata che raccontano tanto la quiete quanto i tumulti dell’esistenza.
Le opere di Paola Mobiglia infatti esprimono la sua profondità d’animo: nei giochi cromatici, nella materia, nelle linee, ora rigorosamente geometriche, di quando in quando irregolarmente libere, è intessuto un racconto personale, che in una sorta di “confessione” l’artista rivela nell’oggetto d’arte. Dalle fogge alle tecniche, che spaziano tra classico, americano, trompe l’oeil, sabbie sino ai colori: il floreale su sfondo rosa cipria convive con il graffiante accostamento bianco-nero-oro. E gemme semipreziose, come le perle barocche o le turchesi,
brillano incastonate nei suoi manufatti artistici, per rendere più pregevole quanto già reso elegante dall’autrice nei decori armoniosi ed equilibrati, che mai scadono nell’ovvio o nell’eccesso. Accanto alle creazioni uniche nate per impreziosire la casa o per diventare regali di classe, la decoratrice che oggi vive a Taino, sul Lago Maggiore, metterà in mostra anche la sua nuova linea di monili, battezzata PaolArt Bijoux. Collier con ciondoli di varie forme, collane, spille perfetti da sfoggiare anche ogni giorno con una semplice t-shirt, o su di un abito lungo per una serata importante. Tutti pezzi unici di porcellana artistica, di forte fascino visivo ed emozionale.
L’esposizione angerese (visitabile dall’11 al 26 giugno. Orari: sabato 16-18/21-23, domenica 10.30-12/16/19. Feriali su appuntamento: 3479646604) sarà anche occasione propizia per promuovere l’atelier di Paola, che si trova a Taino in via Milano 57. Un luminoso spazio che funge da laboratorio dove la creativa organizza corsi di pittura su porcellana. «Non è necessaria la conoscenza del disegni» spiega la docente, che è anche membro dell’Associazione Italiana Decoratori e Insegnanti di Pittura su Porcellana: «chiunque può cimentarsi in questo rilassante hobby che consente di apprendere i primi rudimenti per realizzare da sé innumerevoli oggetti». Un saggio di questa tecnica artistica sarà offerto sabato 18 giugno, sempre nello Studio d’Arte Liberty di Angera, durante una performance live dell’artista.
Per i professionisti di quest’arte del fuoco un altro momento importantissimo sarà quello di settembre, quando il laboratorio di Paola ospiterà il maestro americano Stephen Hayes. Non si tratta della prima volta che il celebre artista visita l’atelier di Paola. Ma questa volta il massimo esponente mondiale in decorazione dell’impressionismo su porcellana promuoverà seminari di pittura, ai quali parteciperanno colleghi provenienti da diverse regioni italiane. Sarà un momento molto gratificante e di meritato prestigio per l’artista lombarda e il suo insegnamento. Ma anche un evento di rilievo per l’arte del Basso Verbano, che con le sue ceramiche da sempre è fucina di talenti e di oggetti di design. Basti pensare alle produzioni della Società Ceramica Italiana Laveno (azienda sorta nel 1856 e che chiuse i battenti nel 1965) e ai preziosi oggetti conservati nel Museo Internazionale di Design Ceramico, la Civica Raccolta di Terraglia di Laveno. Oggi il Lago Maggiore continua ad essere un terreno fertile per gli artisti del fuoco, che portano avanti una tradizione antica dal fascino inestinguibile.n Paola Trinca Tornidor