Anche questa settimana restiamo in Val Seriana, anche se sul versante opposto rispetto alla scorsa. Inoltre è un’occasione un po’ speciale perché questa escursione è una novità! La Baita Rifugio Monte Alto non la si trova indicata su nessuna cartina in quanto è stata inaugurata lo scorso 17 luglio, ed è nata da un progetto voluto dal Comune di Gandino, con il sostegno della Comunità Montana e assegnata in comodato d’uso al Cai Valgandino.
Dopo aver seguito la strada provinciale della Val Seriana e superato l’abitato di Gazzaniga, si imbocca lo svincolo a destra per la Valgandino e, superata Leffe, si prosegue per Gandino, fino ad incontrare sulla destra una vecchia e alta ciminiera e, pochi metri prima imbocchiamo una strada, sullo stesso lato, che scende verso il fondo valle.
Giunti ad una rotatoria si tiene la destra seguendo i cartelli che indicano «Malga Lunga» e «Valpiana». Dopo circa 1 km, allo stop si svolta a destra sempre seguendo le indicazioni. Dopo un paio di chilometri ci si trova a dover passare sotto un grande portone, ingresso di un vecchio opificio: da qui inizia la strada che conduce in Valpiana e la si segue all’incirca per 7 km, ponendo attenzione in quanto la strada è stretta e l’ambiente molto suggestivo, ignorando le varie deviazioni che si incontrano, sino a raggiungere la chiesetta di Valpiana, dove è possibile lasciare l’auto in una delle varie aree di sosta che si incontrano ancora per un tratto, prima che un cartello ci segnali il divieto di circolazione.
Camminiamo seguendo la strada asfaltata che risale la valle con alcuni tornanti e dopo circa 3 chilometri incontriamo sulla nostra sinistra una strada agrosilvopastorale, con fondo cementato, che sale, con un cartello che indica «Baita Monte Alto» e il segnavia n. 545a (circa quota m. 1.250 s.l.m.).
Quasi subito la strada diviene sterrata e dopo circa una decina di minuti, all’interno di un bel bosco misto, inizia leggermente a scendere e incontriamo un cartello posto su di un abete che ci indica la direzione alla nostra destra. Lasciamo la strada ed imbocchiamo un sentiero ben marcato e segnalato con indicazioni bianche-rosse, e lo seguiamo per circa 15/20 minuti fino a ritrovarci in una radura erbosa con una piccola conca, la superiamo salendo ancora pochissimo e siamo ora in vista della Baita Monta Alto (m. 1.380) Poco sopra la Baita (5 minuti) vi è un punto panoramico con una bellissima vista sulla zona circostante: la Presolana, il Monte Farno, il Pizzo Formico, la Val Gandino …… Il ritorno lo si può effettuare per il medesimo itinerario oppure, informandosi presso il gestore, scegliendo altre valide possibilità.
m.sanfilippo
© riproduzione riservata