– L’Eremo di Santa Caterina come punto di riferimento dell’offerta turistica, al quale costruire attorno eventi culturali di qualità, proponendo iniziative comuni con i paesi limitrofi. il nuovo assessore al Turismo di Leggiuno, di cui è anche vicesindaco, sta già programmando la prossima stagione che porterà a Expo.
La delega al Turismo è centrale per Leggiuno date le ricchezze del piccolo paese affacciato sul lago Maggiore; da Santa Caterina, alla chiesa di San Primo, la cappella degli angeli, i sentieri immersi nel verde e ovviamente le spiagge di Reno e Arolo.
L’importanza dell’Eremo è testimoniato dai numeri in possesso dell’ufficio Iat; da maggio alla fine di settembre sono stati 6500 i visitatori di Santa Caterina, di cui circa la metà italiani, provenienti da tutto il Paese ed il restante dall’estero. Tedeschi soprattutto (1214), francesi (895), inglesi (656), ma anche spagnoli, olandesi, russi e svizzeri, senza contare le presenze brasiliane, cubane, israeliane e statunitensi. Un successo planetario su cui il nuovo assessore vuole puntare decisamente anche in chiave Expo,
quando presumibilmente saranno molti gli stranieri a venire a Leggiuno. «Abbiamo deciso di tenere aperto l’ufficio turistico a Santa Caterina anche durante i fine settimana invernali come anche il punto ristoro gestito dai ragazzi dell’Agenzia formativa della Provincia» afferma Valena, che vuole confrontarsi con i nuovi vertici di Villa Recalcati proprietaria dell’Eremo. «Sarebbe auspicabile riuscire ad ampliare anche l’orario di apertura di Santa Caterina, che oggi chiude alle 18, proponendo visite serali durante i mesi estivi – propone l’assessore – in modo anche di organizzare eventi culturali di qualità a Villa Bassetti, sfruttando meglio la zona del Quicchio, che ha una grande potenzialità attrattiva, combattendo così il tipico “mordi e fuggi” di chi visita l’Eremo e poi se ne va».
Il vicesindaco pensa anche a manifestazioni ad hoc sulle spiagge ed a coinvolgere anche i Comuni vicini. «Oltre ad attrarre visitatori stranieri, vogliamo puntare anche sul turismo di prossimità, coinvolgendo i Comuni vicini, per proporre pacchetti completi – conclude Valena – in vista di Expo vorremmo aprire una collaborazione con il Jrc di Ispra che sarà il responsabile del padiglione della Ue, per far giungere le nostro proposte turistiche nel cuore dell’esposizione universale». Anche in inverno, il turismo leggiunese non si ferma: oggi spazio ai mercatini di Natale all’Eremo.