Leggiuno per sempre legata a Gigi Riva: presenti anche i figli all’intitolazione del Campo Sportivo

Leggiuno ha dedicato il campo sportivo a Gigi Riva, con la partecipazione dei suoi figli Nicola e Mauro in una cerimonia emotiva e partecipata nonostante la pioggia

LEGGIUNO – Oggi, sabato 15 giugno, nonostante il diluvio che ha flagellato Leggiuno per tutta la mattinata, una folla numerosa si è radunata per assistere alla cerimonia di intitolazione del campo sportivo locale a Gigi Riva, il leggendario campione di calcio. La delegazione dei tifosi del Cagliari era presente tra gli ospiti illustri, insieme ai figli di Riva, Nicola e Mauro, accompagnati dalle loro famiglie.

I figli di Gigi Riva, Nicola e Mauro, presenti alla cerimonia di intitolazione del Campo Sportivo locale

Rombo di Tuono, come venne soprannominato dal giornalista Gianni Brera per la notevole potenza del tiro e come per sempre fu ricordato, ha trascorso la sua giovinezza proprio qui, sulle sponde del Lago Maggiore, prima di trasferirsi a Legnano con sua sorella Fausta. È stato a Legnano che ha iniziato a forgiare la sua straordinaria carriera nel calcio professionistico.

La decisione di intitolare il campo sportivo è stata presa dall’amministrazione comunale di Leggiuno per celebrare e onorare il ricordo di questo grande campione, che ha portato fama internazionale al piccolo comune grazie ai suoi successi sportivi e al suo esempio umano.

Alla cerimonia hanno presenziato anche diversi sindaci dei comuni vicini, rappresentanti provinciali, il presidente del CSI calcio provinciale e un nutrito gruppo di giovani atleti delle squadre giovanili calcistiche dell’ASD Leggiuno.

Il sindaco Giovanni Parmigiani e il vicesindaco Davide Fantoni, insieme al consigliere delegato allo Sport Iseo Barco, hanno sottolineato l’importanza di Gigi Riva come esempio non solo sportivo, ma anche sociale per le generazioni future.

Il sindaco Giovanni Parmigiani e il vicesindaco Davide Fantoni di Leggiuno

Uno dei momenti più toccanti è stato il ricordo condiviso dall’amico di lunga data Pasqualino Brunella, che ha reso omaggio agli anni trascorsi insieme a Riva, ricordando le gioie e le sfide della loro amicizia.

I figli del campione, Nicola e Mauro, hanno espresso la loro commozione e hanno ribadito il legame speciale che li lega a Leggiuno, luogo che rappresenta un tassello fondamentale dei loro ricordi d’infanzia con il padre e gli zii Paolo e Fausta. In particolare, hanno ricordato le partite gioiose disputate sul campo dell’oratorio di San Primo e le passeggiate nei boschi di Leggiuno e Sangiano in compagnia del padre.

Oltre alla statua raffigurante la celebre rovesciata di Rombo di Tuono, realizzata dalla ditta CM di Caravate, è stato inaugurato anche un dipinto donato dal centro anziani locale e realizzato dall’artista Sonia Zarantonella. Quest’opera sarà presto esposta nella zona accanto al campetto di San Primo, il luogo che ha sempre avuto un significato speciale per Gigi Riva, questo straordinario “hombre vertical”.

L’evento ha rappresentato non solo un tributo sportivo, ma anche un momento di profonda emozione e condivisione per tutta la comunità di Leggiuno, che continua a celebrare e custodire il ricordo di uno dei suoi figli più illustri.