Legnano, sottoposta a fermo per l’omicidio del marito si avvale della facoltà di non rispondere

Adilma Pereira Carneiro è accusata con altre 5 persone di aver organizzato l’assassinio del marito Fabio Ravasio, ciclista di 52 anni, forse provando a farlo passare per un incidente (foto d’archivio)

LEGNANO – Non ha risposto al Gip Adilma Pereira Carneiro, la donna fermata dai carabinieri di Legnano per omicidio volontario, con l’aggravante della premeditazione. È accusata di aver ucciso assieme ad altre cinque persone, il marito.

Fabio Ravasio, ciclista di 52 anni, lo scorso 9 agosto è stato travolto e ucciso a Parabiago, nel Milanese, da un’auto che si è poi data alla fuga, mentre era a bordo della sua mountain bike. Inizialmente si era pensato a un incidente, ma poi dalle indagini è emerso che in realtà il “pirata della strada” conosceva la vittima.

Le indagini poi hanno portato all’individuazione dell’auto utilizzata per quello che, dunque, non sarebbe affatto un incidente. Ora la donna ha scelto di non rispondere al gip. È da tre giorni sottoposta a fermo. Scena muta anche delle altre persone fermate per il delitto.