Lente di Napolitano sulla manovra: urge rigore ma anche equità

Roma, 2 dic. (TMNews) – Un nuovo incontro sulle misure anti-crisi era stato fissato per oggi già da lunedì scorso, quando Mario Monti si è recato al Colle per parlare con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, della questione dei viceministri e dei sottosegretari del suo governo, poi nominati la stessa sera di lunedì dal consiglio dei ministri. E questa sera il premier è in effetti tornato al Quirinale per illustrare al capo dello Stato i contenuti della manovra allo studio dell’esecutivo. Un colloquio che avviene alla vigilia delle consultazioni con i partiti (domani), prima di quelle con sindacati e Regioni (domenica) e anche delle comunicazioni al Parlamento che Monti farà lunedì pomeriggio, dopo l’ok al pacchetto anti-crisi nel consiglio dei ministri convocato per lunedì mattina.

Piano piano la manovra chiesta dall’Europa prende forma. E oggi, stando alle indiscrezioni circolate, si arricchisce di nuovi capitoli, soprattutto sul fronte ‘equità’. Un versante rimarcato dallo stesso Napolitano anche oggi, nel messaggio inviato al congresso dei socialisti di Nencini. “La profondità della crisi economica – ha ribadito il presidente della Repubblica – che attraversa l’intero mondo occidentale richiede oggi che nel
nostro Paese, colpito in misura particolare per i suoi ritardi
strutturali, si assumano misure conseguenti in grado di conciliare il rigore con l’equità e di promuovere l’indispensabile crescita della nostra economia”.

Il bilanciamento tra rigore ed equità è la preoccupazione massima del Colle in questi giorni cruciali che precedono il consiglio dei ministri di lunedì. Perchè, è il ragionamento, senza una particolare attenzione all’equità sociale il governo non la regge un’operazione del genere, necessaria in questa fase di emergenza economica.

La fase è anche di rodaggio. Non sono sfuggite al Colle le polemiche di oggi sulla presenza del premier alla puntata di Porta a Porta di martedì prossimo. Una ‘scivolata’ poi corretta con l’annuncio di Palazzo Chigi che Monti riferirà sulla manovra in Parlamento lunedì pomeriggio, prima di andare da Bruno Vespa. Problemi di comunicazione da rivedere e correggere, si ragiona.

Mau

© riproduzione riservata