Questa la storia che ci racconta il giornalista Fausto Bonoldi, nella sua opera di ricerca realizzata in collaborazione con l’associazione culturale “La Varese Nascosta”.
«Porta il suo nome l’aeroporto di Reggio Calabria e gli sono intitolate scuole e vie in tutta Italia ma la Varese democratica, dopo il 25 Aprile, l’ha cancellato dalla toponomastica. Al sottotenente dell’Aeronautica medaglia d’oro Tito Minniti, torturato e ucciso dagli abissini dopo un atterraggio forzato nelle linee nemiche, la nostra città ha preferito l’”odiata” Como. Se la strada che collega via Cavour con viale Milano non avesse cambiato nome, oggi potrebbe essere scambiata per la via Marco Minniti, il ministro dell’Interno che, per il piglio decisionista, piace anche alla destra e che, oltretutto, è parente dell’eroe della guerra d’Etiopia».