L’ha uccisa soffocandola mentre stava dormendo

Morta per soffocamento. L’autopsia che si è svolta nella giornata di ieri a Gallarate avrebbe confermato le cause del decesso di , 57 anni di Vergiate. La donna, infatti, secondo le prime risultanze dell’esame autoptico sarebbe stata quindi uccisa. L’ipotesi investigativa è che sarebbe stata soffocata con un cuscino dal marito, , 62 anni, che si è poi tolto la vita gettandosi dal solaio.

La tragedia si sarebbe consumata nel sonno mentre la donna stava dormendo. La mattina dopo intorno alle 8.30 di sabato, il coniuge, forse dopo averla vegliata per alcune ore, è salito fino al solaio della palazzina di via Cusciano a Vergiate, dove i coniugi vivevano e si è lanciato dalla finestrella precipitando al suolo dopo un volo di oltre una decina di metri.

Sarebbero stati effettuati anche degli esami tossicologici. L’esame è stato eseguito con grande accuratezza proprio per non tralasciare alcun tipo di elemento equivoco. Sarebbero stati effettuati anche i tamponi sotto le unghie per capire se la signora si fosse difesa in qualche modo, ma si tratta di accertamenti che potranno essere chiariti più avanti solo dopo che verranno diffusi i risultati di tali esami.

Intanto l’aspetto più importante, almeno in questa fase dell’indagine, riguarda l’elemento legato alle cause del decesso. E in questo senso non ci sarebbero molti dubbi rispetto alla morte per soffocamento. Circostanza che sembrava essere già chiara dai primi riscontri effettuati sul posto dal personale scientifico dei carabinieri del Comando Provinciale, ma che avrebbe trovato la conferma dalle prime risultanze dell’autopsia.

La vicenda ha creato grande scalpore a Vergiate dove la comunità è rimasta scioccata da quanto accaduto. In paese la loro era una coppia molto apprezzata per il loro grande affiatamento. Una coppia da “mulino bianco” com’era stata ribattezzata un po’ da tutti. Due persone che andavano estremamente d’accordo, tanto che anche tra i vicini quanto è accaduto è stato visto come un clamoroso fulmine a ciel sereno.

«Era una coppia meravigliosa – aveva ribadito i vicini di casa subito dopo i fatti – delle persone discrete, molto riservate, ma si vedeva che era una coppia perfetta. Si capiva che si volevano bene. Davvero due brave persone che non avevano mai dato problemi prima. Quello che è successo è inspiegabile».