Oslo, 5 mag. (TMNews) – L’ex infermiera ucraina del leader libico Muammar Gheddafi, Galina Kolotnitska, ha chiesto asilo politico in Norvegia, Paese dove attualmente risiede. Le ragioni invocate dalla procace collaboratrice del colonnello non sono ancora note, ha spiegato alla France Presse, Siv Alsen, portavoce dell’Agenzia di sicurezza norvegese (PST).
Il ruolo di Galina Kolotnitska è emerso in tutte le molteplici sfaccettature dai dispacci diplomatici inviati dall’ambasciata Usa di Tripoli e diffusi da WikiLeaks, nei quali si annotava come Gheddafi non poteva neppure viaggiare senza la “bionda voluttuosa” al suo fianco.
Sotto choc per le violenze in Libia, l’infermiera era rientrata in Ucraina a febbraio. Un mese dopo l’agenzia russa Interfax aveva reso noto che la donna aveva lasciato Kiev, perché perseguitata dai giornalisti.
(fonte afp)
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