Mosca, 24 mar. (TMNews) – Un’operazione militare occidentale contro la Libia potrebbe durare da due settimane a due mesi ed essere seguita da un’offensiva di terra. Lo ha indicato all’Interfax una fonte militare diplomatica straniera, che ha chiesto di conservare l’anonimato.
“Tutto questo può durare altre due settimane o forse due mesi. Può finire e poi ricominciare di nuovo. C’è un’espressione dalla Seconda guerra mondiale, ‘mettere gli stivali sul terreno’. Non riesci a vincere a meno che tu non raggiunga il cuore, come a Berlino 65 anni fa”.
Il problema è come controllare il territorio. “Garantire la sicurezza dall’alto è complicato. E’ necessario un contatto diretto con le forze armate”, ha sottolineato la fonte. Ricordando l’operazione militare del 1999 contro l’ex Jugoslavia, la fonte ha precisato che gli aerei della Nato bombardarono Belgrado per 78 giorni prima di dispiegare le truppe in Kosovo. Questo fu necessario perchè non c’era controllo del territorio dai cieli, ha sottolineato.
Quando gli è stato chiesto se la coalizione volesse uccidere Muammar Gheddafi, ha risposto: “Non credo lo voglia. Spetta alle persone decidere come trattare la propria leadership. Se le persone sono soddisfatte del sistema, può vivere a lungo”. La fonte ha poi ammesso l’esistenza di profonde spaccatura sulla Libia in seno alla Nato.
Fco
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