Lussemburgo, 12 apr. (TMNews) – Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha detto oggi a Lussemburgo che, secondo la sua “valutazione personale”, nonostante l’embrago sulle armi decretato dall’Onu contro la Libia di Gheddafi, la risoluzione 1973 del Consiglio di sicurezza Onu “non esclude la possibile fornitura di armi di difesa” agli insorti contro il regime.
Frattini, che ha parlato al termine del Consiglio Esteri dell’Ue, ha ricordato come il Quatar, applicando questa interpretazione della risoluzione, abbia già fornito armi agli insorti, mentre “l’Italia non lo ha fatto”; la questione, comunque, va approfondita con i partner della coalizione, ha aggiunto il ministro degli Esteri. Dopo la riunione di Lussemburgo Frattini ha accolto sul suo aereo il capo del governo provvisorio nominato dal Consiglio di transizione libico, Mahmoud Jabril, intervenuto al Consiglio. I due avranno modo di parlarne durante il viaggio verso il Qatar, dove domani si riunisce, a Doha, il ‘gruppo di contatto’ dei paesi impegnati nelle operazioni militari in Libia.
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