Libia/ La Nato vuole limitare i raid a protezione dei civili

Bruxelles, 27 mar. (TMNews) – La Nato, che si prepara ad assumere il comando di tutte le operazioni militari in Libia, intende limitare i raid a protezione dei civili e delle zone abitate. Lo hanno dichiarato fonti diplomatiche.

Il piano messo a punto dall’alleanza atlantica non prevede interventi per sostenere gli insorti che combattono le forze del colonnello Muammar Gheddafi, hanno precisato questi diplomatici, sottolineando che l’alleanza intende restare “imparziale” nel conflitto.

“La Nato resterà sempre imparziale. La Nato non sceglie parti. Lo scopo è bloccare ogni eventuale pericolo per la popolazione, in accordo con la risoluzione (1973) delle Nazioni Unite”, ha detto un diplomatico esprimendosi sotto copertura di anonimato. Questo piano sulle regole di ingaggio dell’alleanza atlantica deve essere presentato a fine pomeriggio agli ambasciatori dei Paesi delle ventotto nazioni della Nato, che dovrebbero decidere di affidare al blocco il comando di tutte le operazioni militari in Libia. L’alleanza atlantica si è già assunta l’embargo sulle armi nel Mar Mediterraneo e la ‘no-fly zone’ sui cieli della Libia”.

Fco

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