Libia/ La visita lampo di Cameron a Gioia del Colle -punto

Taranto, 4 apr. (TMNews) – Gioia del Colle – Una visita lampo per salutare una cinquantina di militari inglesi dislocati nella base pugliese di Gioia del Colle dall’inizio della crisi libica. Il premier britannico David Cameron, è atterrato a bordo di un Boeing 757 sulla pista dell’aeroporto militare di Gioia del Colle, in provincia di Bari, per una visita nella base del 36mo Stormo che ospita anche dieci Eurofighter e otto Tornado della Raf. I caccia di Sua Maestà sono impegnati nelle missioni in Libia. Al suo arrivo in base Cameron è stato ricevuto dal sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto, dal capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare italiana, generale di Squadra aerea Giuseppe Bernardis, e dal comandante della base, Giovanni Balestri.

L’aeroporto militare di Gioia del Colle ha ospitato per diversi anni uno squadrone della Royal Air Force inglese.

Cameron ha annunciato nel corso di questa visita che saranno messi a disposizione della missione altri quattro jet Tornado, che porteranno a ventidue il numero totale degli aerei da combattimento della flotta britannica.

Il nuovo dispiegamento, per sostenere lo sforzo internazionale per proteggere i civili dal dittatore Muammar Gheddafi, avverrà nei prossimi giorni.

Gioia del Colle è stato nelle ultime due settimane il quartier generale di dieci caccia Typhoon e otto Tornado, adibiti a far rispettare la risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Il popolo britannico, ha sottolineato Cameron nella sua visita in Puglia, dovrebbe essere “orgoglioso” degli sforzi dei piloti e degli equipaggi britannici che hanno salvato vite di “migliaia” di libici, respingendo le forze di Gheddafi dalle roccaforti dell’opposizione come Bengasi.

I jet della Raf (Royal Air Force, l’aviazione militare britannica) hanno portato a termine oltre settanta missioni da combattimento partendo dall’Italia meridionale: i Typhoon hanno pattugliato la no-fly zone, i Tornados hanno preso di mira carri armati e armamenti delle forze di terra di Gheddafi. Soltanto questo fine settimana, gli aerei britannici hanno distrutto tre tank del regime e dieci mezzi blindati, ha indicato il premier.

L’arrivo dei Tornado aiuterà ad allentare le pressioni sulla coalizione internazionale a seguito della decisione degli Stati Uniti di ritirare i loro aerei dalla linea del fronte.

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