Bruxelles, 13 apr. (TMNews) – La Commissione europea ha sbloccato dieci milioni di euro di aiuti a favore delle persone
colpite dal conflitto in Libia e per lo sgombero degli
stranieri bloccati nella città assediata di Misurata: lo ha annunciato il Commissario per gli aiuti umanitari, Kristalina Georgieva.
Migliaia di stranieri, in maggioranza originari dell’Africa subsahariana, sono bloccati nel porto libico di Misurata, bastione ribelle 200 chilometri da Tripoli, assediata da circa 50 giorni dai gheddafisti e di cui 300.000 abitanti mancano di tutto, ponendo dei gravi problemi umanitari.
L’aiuto fornito dagli europei dovrebbe permettere di rimpatriare
queste persone nel loro Paese d’origine. Si tratta di riportarli
“rapidamente” e “in tutta sicurezza” a casa loro, ha precisato Georgieva. La Croce Rossa Internazionale (Icrc) che è
riuscita a inviare una delegazione sul posto la settimana scorsa
ha espresso preoccupazione per questi migliaia di rifugiati
stranieri bloccati a Misurata. Secondo l’Icrc, questi rifugiati
vivono sotto ripari di fortuna forniti da una delegazione
dell’Icrc che ha potuto entrare per 24 ore nella città tramite il porto per valutare la situazione medica e i bisogni di
assistenza, ha precisato la portavoce dell’Icrc, Nicole
Engelbrecht.
La Mezzaluna rossa libica stima a 6.0007.000 il numero dei
rifugiati di Misurata, tutti originari di Egitto, Sudan, Ciad e
altri Paesi, ha aggiunto. Il commissario incaricato degli aiuti
umanitari, Kristalina Georgieva, dovrebbe annunciare il nuovi
aiuti europei domani. L’11 marzo, la Commissione aveva già sbloccato 30 milioni di aiuti umanitari a favore delle persone coinvolte dal conflitto in Libia.
(con fonte Afp)
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