Ginevra, 28 feb. (TMNews) – I rappresentanti della diplomazia internazionale discuteranno oggi a Ginevra la crisi in atto in Libia, in occasione della sessione annuale del Consiglio dei diritti dell’uomo dell’Onu. Saranno presenti, tra gli altri, il Segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, il capo della diplomazia europea Catherine Ashton, il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini e il suo omologo russo Sergei Lavrov. A Ginevra sarà presente anche il nuovo capo della diplomazia iraniana, Ali Akbar Salehi.
Previsti numerosi incontri bilaterali per il Segretario di stato Usa che, ieri, ha fatto sapere che gli Stati Uniti sono pronti a fornire “qualsiasi forma di aiuto” agli oppositori al regime del colonnello Muammar Gheddafi.
La sessione del Consiglio dei diritti dell’uomo è stata preceduta da un fine settimana di intensa attività diplomatica internazionale: sabato sera, il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha adottato una risoluzione di sanzioni contro Gheddafi, la sua famiglia e i suoi fedelissimi, che prevede inoltre che “la situazione in Libia dal 15 febbraio” sia deferita al procuratore alla Corte penale internazionale (Cpi) dell’Aia. A Ginevra, venerdì scorso il Consiglio dei diritti dell’Onu ha tenuto una sessione straordinaria in cui ha chiesto la sospensione della Libia dalle sue file e ha adottato una risoluzione proposta dall’Ue, in cui si chiede che “una commissione di indagine indipendente condotta” dall’Onu si rechi sul campo per accertare violenze che possono essere ritenute “crimini contro l’umanità”.
(fonte AFp)
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