24 Apr 2011
di 
1 minuto di lettura
Palermo, 24 apr. (TMNews) – E’ arrivato nella tarda mattinata di oggi al porto di Augusta, in provincia di Siracusa, il rimorchiatore “Asso 22”, liberato due giorni fa dalle autorità libiche dopo oltre un mese di sequestro nel porto di Tripoli. Si conclude così un incubo per gli undici uomini dell’equipaggio, rimasti bloccati dal 17 marzo nella capitale libica.
Ad attendere l’arrivo della Asso22, scortata in porto dalla nave San Giorgio della Marina militare, i parenti dei marittimi, dal sindaco di Pozzallo, Giuseppe Sulzenti, e dal sostituto procuratore di Siracusa Maurizio Musco, che dovrà ascoltare il racconto dell’equipaggio su questo mese di prigionia.
Appartenente alla flotta della società armatrice napoletana Augusta Offshore, ieri il rimorchiatore aveva raggiunto una nave della coalizione, il cui equipaggio aveva potuto accertare le ottime condizioni di salute dei marinai italiani. Grande soddisfazione per l’esito positivo di questa storia è stata espressa dall’armatore Mario Mattioli, che ribadendo la sua felicità per il rilascio dell’Asso 22, ha sottolineato l’incertezza delle ultime quattro settimane e il plauso al Ministero degli Affari Esteri e alla sua unità di crisi, il cui lavoro è stato determinante nelle operazioni di liberazione.
Xpa/Cro
© riproduzione riservata
