Parigi, 1 set. (TMNews) – Raid, riconciliazione e sviluppo. Su questi temi il presidente francese, Nicolas Sarkozy, è stato molto chiaro, aprendo la conferenza stampa, a Parigi, al termine della riunione internazionale sulla Libia.
“I raid della Nato andranno avanti finché Gheddafi sarà una minaccia” ha ribadito Sarkozy, come già fatto dalla Nato. A proposito dei ribelli, il presidente ha dichiarato che il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) deve impegnarsi per un processo di “riconciliazione e perdono” nel Paese; per farlo, di sicuro, riceverà aiuti finanziari dai Paesi occidentali, visto che “all’unanimità si è deciso di sbloccare i beni libici” del regime del Colonnello.
“Il denaro preso da Gheddafi deve tornare ai libici. Siamo tutti impegnati a sbloccare il denaro della Libia di ieri per finanziare lo sviluppo della Libia di oggi” ha dichiarato Sarkozy.
Pca
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