Lussemburgo, 12 apr. (TMNews) – L’Unione Europea ha approvato delle sanzioni economiche nei confronti di altre 26 aziende libiche che operano nel settore energetico e sospettate di finanziare il regime di Muammar Gheddafi: si tratta di una misura che equivale di fatto a un embargo sul gas e sul petrolio libici.
“Si tratta di una tappa supplementare in vista della chiusura dei rubinetti finanziari del sistema Gheddafi”, ha spiegato il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, che si aggiunge alle sanzioni in vigore contro il principale gruppo petrolifero libico, la Noc, e quattro sue filiali.
Dall’inizio della crisi ad oggi l’Ue ha inoltre decretato un embargo sulle forniture belliche, un embargo sui materiali in grado di essere utilizzati per la repressione e il congelamento dei beni di Gheddafi e dei suoi principali collaboratori.
(fonte Afp)
Mgi
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