VARESE – “Sono molto felice del successo nell’ultima partita contro Treviso, il secondo di fila in campionato, sia a livello di squadra che a livello personale dal momento in cui sono riuscito ad esordire, e segnare, dopo due gare saltate per via dell’infortunio. Non dobbiamo fermarci qui, perché nelle precedenti sfide, anche quelle terminate a nostro sfavore, abbiamo dimostrato di poter fare molto bene quest’anno; affinché ciò avvenga, però, sarà importante rimanere sempre uniti giocando la nostra pallacanestro”. Così Matteo Librizzi, che cerca di mantenere alto il livello di attenzione della Openjobmetis Varese, in vista della delicata trasferta di Scafati contro la neopromossa Givova.
“Le cose stanno andando abbastanza bene – continua Librizzi -: fin dal primo giorno di ritiro a Gressoney siamo riusciti a creare un super gruppo e siamo felici che questa cosa si percepisca anche da fuori. Stiamo creando un legame che vada oltre al basket giocato e di questo il merito è anche del nuovo coach e del suo staff. Scafati? È una squadra assolutamente da non sottovalutare; la loro classifica non deve ingannare perché parliamo di una formazione solida e compatta, complicata da affrontare soprattutto in casa loro dove riescono a ricavare forza ed energia dal pubblico amico. Dovremo essere pronti e concentrati fin dalla palla a due difendendo con aggressività e provando a controllare i rimbalzi, aspetto sul quale loro sono molto forti, soprattutto offensivamente».