VARESE – Sarà un San Valentino speciale quello di quest’anno. E le ragioni sono molteplici, tutte legate da un filo sottile che unisce l’amore al gusto, la bontà all’orgoglio di essere varesini e il piacere della scoperta a quello di qualche ora passata in compagnia della persona amata. Cosa c’è di meglio che declinare la festa degli innamorati a un appuntamento inedito che ha a che fare con un’eccellenza italiana e soprattutto made in Varese? La risposta sta nel binomio cibo-amore, una presenza costante nel novero dei piaceri della vita e che trova nel cioccolato la sua sintesi perfetta, dolce e peccaminosa allo stesso tempo.
Ecco che gli elementi del puzzle si incastrano a poco a poco, dando quel tocco di felicità che si sublima in un’anticipazione capace di svelare in modo progressivo una sorpresa, senza rovinarla. Dunque: amore, San Valentino, cioccolato e orgoglio varesino. Come si coniugano questi elementi? I più attenti avranno già capito qualcosa, gli altri stanno per sapere tutto. Se associ il cioccolato al mondo fieristico non puoi che pensare al Salon du Chocolat, una delle più importanti manifestazioni dedicate al settore, per 20 anni di scena a Parigi. Se dici cioccolato in Italia, invece, la parola seguente non può che essere Lindt, il marchio che esporta ovunque l’arte del gusto e del “saper fare” declinato alle gioie del palato, ma anche il nome di una Varese storica patria di un’eccellenza industriale e familiare.
Ora non manca quasi nulla, se non una data, un indirizzo e una spiegazione. Nel 2016 il Salon du Chocolat sbarcherà da noi dopo essere stato protagonista per lungo tempo nella capitale francese: dal 13 al 15 febbraio la prima edizione italiana dell’esposizione sarà infatti a Milano, presso il The Mall di Porta Nuova, facendo vivere un’esperienza unica anche agli appassionati locali. Attore principale della manifestazione sarà Lindt Italia, che regalerà agli amanti del cioccolato di qualità
l’esperienza “dell’irresistibile scioglievolezza” del suo prodotto più celebre, il Lindor, creato oltre 60 anni fa. Una presenza quasi scontata: «Non possiamo che accogliere con favore la decisione degli organizzatori di spostare la manifestazione a Milano – afferma , presidente e amministratore delegato di Lindt & Sprüngli Italia – Sarà un evento importante e interessante, che richiamerà tantissimi visitatori». Poteva mancare il nome di una storia nata nel 1845 e ancora viva nell’affezione della gente? No: «Lindt è un brand che è sinonimo di qualità a livello mondiale – continua il patron – e sarà fondamentale essere lì con i nostri maitres chocolatiers e i nostri prodotti».
L’intenzione dell’azienda è quella di stimolare i sensi: i visitatori scopriranno una storia nell’intensità di un profumo, nelle creazioni live dei Maîtres Chocolatiers la morbidezza di una forma e “nell’irresistibile scioglievolezza” una nuova esperienza di gusto. «Il momento della degustazione permetterà di vivere in un’atmosfera speciale – è la promessa di Lindt – Sessanta secondi di puro piacere, assaporando il guscio di finissimo cioccolato al latte e il morbido e avvolgente ripieno e ascoltando una dolce melodia, creata per rendere ancora più irresistibile la “chocolate experience”. I 60 secondi dell’esperienza gustativa di Lindor racchiudono gli oltre 170 anni di storia, amore e passione per il cioccolato dell’azienda, che dal 1845 contribuisce quotidianamente alla diffusione della cultura del cioccolato, prodotto nel rispetto dei più elevati principi etici e di sostenibilità». Si parlava di San Valentino, però, e alla fine tutto torna: «Il percorso sensoriale all’insegna della “scioglievolezza” si concluderà con un dolce e romantico pensiero che Lindt donerà a tutti gli innamorati: il cuore Lindor, che interpreta in chiave golosa il simbolo del vero amore».