16 Lug 2014
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«La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita» diceva vent’anni fa Forrest Gump nel celebre film da Oscar mentre seduto su di una panchina raccontava la storia della sua incredibile vita mangiando cioccolatini.
Quel cioccolato che teneva tra le mani era prodotto dalla Russell Stover Candies, di Kansas City e oggi, proprio quelle praline saranno prodotte da Lindt&Sprungli: il gruppo svizzero, che nella nostra provincia impiega quasi 700 persone, ha infatti acquistato la famosa società statunitense.
Il costo dell’operazione non è stato reso noto, quel che è certo è che ora Lindt&Sprungli diventerà il numero uno nel segmento del cioccolato di alta qualità negli Stati Uniti e il numero tre sul mercato globale del cioccolato negli Usa, alle spalle di colossi come Hershey e Mars. Strategica l’acquisizione da parte di Lind&Sprungli: i prodotti Russel sono molto diffusi in America e sono presenti in oltre 70mila punti vendita in giro per gli States, tra i quali anche i grandi magazzini Wal-Mart.
«Questa acquisizione ci offre l’opportunità di rafforzare sensibilmente la posizione del gruppo sul più vasto mercato globale del cioccolato al mondo», ha commentato con un comunicato Ernst Tanner, presidente del consiglio d’amministrazione e ceo di Lindt&Sprungli, che ha definito l’operazione come «la più grande e la più importante sul piano strategico» che consentirà ora a Lindt&Sprüngli di essere presente in tutto il territorio americano con i marchi Lindt, Ghirardelli, Russell Stover e Whitman’s.
La sede di Russell Stover rimarrà a Kansas City e i siti di produzione esistenti saranno ottimizzati: l’operazione sarà finanziata con liquidità nette e con prestiti bancari e Lindt prevede che l’acquisizione si ripercuoterà positivamente sia sull’utile per azione a partire dall’esercizio 2015, sia sul fatturato realizzato negli Usa, che l’anno prossimo potrebbe superare la soglia di 1,5 miliardi di dollari.
Intanto, subito dopo l’annuncio dell’acquisizione, il titolo, alla Borsa di Zurigo, ha subito fatto un balzo in avanti di due punti percentuali.
Lindt & Sprüngli ha anche resto noto il dato relativo al fatturato del primo semestre, che è salito del 6,2% su base annua a 1,2 miliardi di franchi. Sul piano organico la crescita è stata del 9,2%.
Il colosso svizzero del cioccolato aveva chiuso il 2013 con utili in progresso del 23,7% a 303 milioni franchi, a fronte di un giro d’affari di quasi 2,9 miliardi di franchi, l’8% in più sull’anno precedente.
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