– In piazzale Montanari ha aperto ieri “Linea Ottantotto”, il locale dove un tempo arrivava il capolinea della tramvia 88. Come ricorda una scritta decorativa all’interno del locale: “Saliva su il tram pieno di bambini e s’arrivava in cima alla collina a respirare aria buona. Liberi di correr via”. I primi clienti sono arrivati fin dal mattino, per le colazioni, increduli che lo storico bar-ristorante avesse finalmente ripreso vita. I primi ad accorrere sono stati i frequentatori che un tempo erano habitué,
come , ex direttore sanitario dell’Asl di Varese, con le sue due bambine di 7 e 10 anni: «Veniamo qui in estate perché è fresco» ha detto Taborelli, mentre le figlie esploravano il locale con esclamazioni di giubilo. Prima timidamente, poi con più convinzione, ha cominciato ad affacciarsi alla porta anche la compagnia di pensionati che sceglieva proprio quel locale per trascorrere del tempo in tranquillità. Con la chiusura, alcuni amici si sono persi, ma adesso tutto lascia pensare che si ritroveranno. «È magnifico che abbia riaperto – ha esclamato Maria Grazia – Adesso dobbiamo riprendere l’abitudine di venire qui a incontrarci». Gli amici di (27 anni) e (28), i due nuovi gestori del locale, sono arrivati per l’orario dell’aperitivo per festeggiare l’avvio dell’attività. «Molto bello, arredato con gusto e in una ottima posizione. Immagino il via vai di turisti e le compagnie di amici che vi arrivano alla sera» ha detto . Ci sono persone per cui andare al “Linea Ottantotto” significa aprire una parentesi di vacanza nella giornata, un po’ come fare una gita fuoriporta. Per i residenti, invece, veder riaprire quel locale significa tornare ad avere un bar ristorante sotto casa. «Abito qui vicino e finalmente posso dire di avere un bar dietro l’angolo – esclama – Penso che sia in una posizione strategica perché qui al sabato e alla domenica è un viavai continuo di persone. Hanno fatto una bella cosa questi ragazzi». è nato al Sacro Monte e nel bar – con la gestione precedente di – ha trascorso moltissimi bei momenti: «Sono tornato adesso e ho visto il locale completamente rivoluzionato. L’impressione è ottima». è passata una prima volta al mattino, ma non ha avuto tempo di fermarsi. Quindi è tornata dopo, al pomeriggio, per farsi un’idea: «Era ora che riaprisse questo locale – ha detto Valentina – Aspettavo questo giorno con ansia, ci voleva proprio. Io sarò spesso qui perché è un luogo a cui sono affezionata». Anche il pranzo è andato bene: nel menù i primi avventori hanno trovato pasta fresca, petto di pollo con verdure, hamburger e pizze. L’aperitivo propone una selezione di bottiglie di vino e birra, accompagnate da tartine curatissime, con verdure e salumi. Per chi è astemio, c’è una bella scelta di centrifugati con la frutta fresca.