«Liquami nel lago? Colpa delle fogne»

Il sindaco dopo la scoperta degli sversamenti nel canneto: «Paghiamo il conto degli anni di incuria. A settembre monitoraggio degli allacciamenti in paese. E va finanziata la manutenzione costante»

«Vedere il lago in quelle condizioni è stato molto doloroso per chi, come noi, per decenni si è impegnato nella protezione ambientale». Inizia con queste parole la riflessione del sindaco di Biandronno e del consigliere comunale delegato
sull’inquinamento della sponda biandronnese del lago di Varese, denunciato da alcuni cittadini e riportato sul nostro giornale.

Un recente taglio della vegetazione attorno alle sponde del bacino ha fatto emergere la presenza di due scarichi fognari, che hanno portato direttamente nel lago liquami ed escrementi. La nuova amministrazione comunale è in carica da poco più di un anno: «Nel corso del nostro primo anno di amministrazione – spiegano il sindaco e il consigliere – abbiamo subito tre allagamenti in via Roma, via Vittorio Veneto e via Rossini, che hanno provocato disagi e danni sia ai privati che alle strutture pubbliche». Nel 2003 e 2004 il Comune di Biandronno realizzò un tronco fognario su via Roma, che però non ha dato i risultati sperati.