I campionati mondiali di calcio appena iniziati in Brasile sono solo un esempio, seppure molto evidente, di come lo sport non sia solo qualcosa che riguardi gli atleti e gli allenatori, ma che in realtà muova un mondo economico tutto attorno, in maniera più o meno diretta.
Abbigliamento, attrezzatura sportiva, medicina, alimentazione, gestione impianti sportivi, organizzazione di eventi e terziario, in particolare l’innovazione di prodotto, sono tutti settori legati al mondo dello sport, che possono diventare una professione stabile e ricca di soddisfazioni.
Ne è convinta Openjobmetis, l’agenzia per il lavoro con sede a Gallarate, che ha appena creato una nuova e specifica “Divisione Sport”, per ampliare i propri ambiti di consulenza specialistica.
Lombardia e provincia di Varese, viste le rispettive grandi tradizioni sportive vantate, possono rappresentare una grande opportunità occupazionale per i giovani in questo settore. Formazione e preparazione sono le parole d’ordine dell’agenzia, che partecipa, non solo come partner, ma anche come parte attiva a livello didattico, al master di Strategie per il Business dello Sport, organizzato all’università Ca’ Foscari di Venezia. Ad Openjobmetis è stata affidato il modulo sulle competenze trasversali del management.
Il mercato dello sport sta cambiando e richiede figure professionali sempre più preparate con competenze specifiche che spaziano da quelle di economia al marketing, da quelle commerciali alla gestione delle risorse umane. «In Lombardia ci sono oltre duemila aziende che operano nel settore sportivo – spiega Elisa Fagotto, responsabile divisione sport di Openjobmetis – siamo la prima agenzia italiana che ha scelto di investire in questo ambito, per fornire risorse umane altamente qualificate che possano operare a più livelli nell’ambito dello sport system».
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