CIVITA CASTELLANA (VT) – Si chiama Leucokasos (dal greco antico, bianca), ed è originaria dell’antica Grecia, ed è l’oliva citata nella Bibbia. Ma come è stato possibile ricrearla dopo tutti questi secoli? Il merito è tutto di Alessio Grandicelli, grande studioso di storia e appassionato della cultura etrusca. Sapevamo già che l’olio era importantissimo nelle civiltà euro-asiatiche e che in passato l’oliva era presente anche in prossimità dei luoghi di culto. Da lì anche l’utilizzo dell’olio, il cosiddetto “olio del crisma”, nelle cerimonie sacre, testimoniato dalle scritture sacre. Proprio con questo unguento venivano unte le persone di rilevanza sociale. E di certo la varietà di “oliva bianca” era considerata tra le più pure.
L’Oliva Bianca della Bibbia esiste e cresce nuovamente in Italia!
29 Giu 2023
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Coltivata a oggi solo nella Tuscia, in Toscana e in Calabria, è una specificità italiana l'aver riprodotta una qualità sopraffina di oliva, citata nelle sacre scritture (immagine dal web)