MILANO – La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, per evitare disagi ai cittadini durante la fase di transizione che porterà alla completa digitalizzazione delle ricette mediche così come previsto, a partire da quest’anno, come previsto dalla legge di Bilancio di previsione dello Stato, sarà temporaneamente possibile continuare a emettere prescrizioni cartacee per medicinali e prestazioni ambulatoriali non a carico del SSN (ricette bianche). Dunque medici e farmacisti hanno ancora tempo per emettere e accettare ricette manoscritte non dematerializzate, assicurando in tal modo la continuità del servizio farmaceutico. Dal canto loro anche gli enti privati autorizzati potranno continuare a fornire prestazioni ambulatoriali non a carico del SSN sulla base di ricette bianche cartacee.
La dematerializzazione riguarderà le prescrizioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), le prescrizioni per i servizi territoriali di assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’aviazione civile (SASN); le prescrizioni a carico dei cittadini, comunemente definite ricette bianche. Si attende ora l’emissione di indicazioni operative da parte delle amministrazioni nazionali competenti (Ministero dell’Economia e delle Finanze, SOGEI, Ministero della Salute e AIFA) per completare la transizione e uniformare il sistema su tutto il territorio nazionale.
La digitalizzazione potrà garantire una maggiore efficienza e sicurezza nel processo di prescrizione medica, consentendo anche di migliorare l’accessibilità alle prestazioni ai cittadini dei servizi sanitari.