MILANO, 8 LUG – Dopo oltre cinque anni di pausa, Regione Lombardia e Canton Ticino hanno ripreso il dialogo con un incontro bilaterale tenutosi oggi a Milano, prima a Palazzo Lombardia e poi a Palazzo Pirelli. L’obiettivo principale è stato il confronto sulle questioni legate alla mobilità e ai lavoratori frontalieri, temi di grande rilevanza per entrambe le regioni.
Incontro Istituzionale a Milano
All’incontro hanno partecipato il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore regionale ai Rapporti con la Confederazione Elvetica, Massimo Sertori, il consigliere regionale e presidente della Commissione speciale, Giacomo Zamperini, e il presidente del Gran Consiglio della Repubblica e del Canton Ticino, Michele Guerra. Questo confronto segna un importante passo avanti nella collaborazione tra le due regioni, che condividono numerosi interessi e sfide comuni.
Temi Discussi
Durante il bilaterale, le discussioni si sono concentrate su due temi principali: la mobilità e la situazione dei lavoratori frontalieri. La mobilità transfrontaliera è un argomento cruciale per garantire un flusso regolare e sostenibile di persone e merci tra Lombardia e Ticino, mentre la questione dei frontalieri riguarda direttamente migliaia di lavoratori che quotidianamente attraversano il confine per motivi di lavoro.
Impegni Futuri
Le parti hanno ribadito l’importanza di una collaborazione continua e strutturata per affrontare le sfide comuni. È stato sottolineato come il dialogo e la cooperazione siano fondamentali per trovare soluzioni efficaci che possano beneficiare entrambe le regioni. Si prevede che i risultati di questo incontro porteranno a ulteriori sviluppi e iniziative condivise nei prossimi mesi.
Prospettive di Collaborazione
Il confronto tra Regione Lombardia e Canton Ticino rappresenta un importante momento di dialogo e condivisione. Entrambe le regioni hanno espresso la volontà di proseguire su questa strada, rafforzando i legami e lavorando insieme per affrontare le sfide future in modo collaborativo e sostenibile.
Questo incontro segna il ritorno a un dialogo costruttivo tra le due assemblee legislative, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere lo sviluppo economico e sociale delle rispettive regioni.