Lombardia protagonista a Vinitaly 2025: l’eccellenza verso le Olimpiadi di Milano-Cortina

Con un'offerta che spazia dalle zone più celebri come la Franciacorta e il Valtellina, fino alle diverse aree vocate della Lombardia, la regione punta a rafforzare il proprio ruolo di protagonista nel panorama enologico mondiale (foto d'archivio)

MILANO – La Lombardia si prepara a brillare al Vinitaly 2025, il rinomato Salone internazionale dedicato al mondo del vino e dei distillati, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile. L’evento rappresenta un’importante vetrina per la regione, che presenterà una selezione di vini di alta qualità, frutto della ricchezza e varietà del suo territorio. L’iniziativa si inserisce anche nel contesto delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, un’opportunità unica per rafforzare ulteriormente il legame con i consumatori internazionali e celebrare l’eccellenza vitivinicola lombarda.

Nel corso degli ultimi 15 anni, i vini della Lombardia hanno visto crescere in modo significativo il loro valore di esportazione, passando dai 176 milioni di euro nel 2009 agli oltre 312 milioni di euro previsti per il 2024. Questo trend dimostra come la regione stia conquistando sempre più spazio nei mercati internazionali, grazie alla qualità dei suoi prodotti.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato l’importanza di questo patrimonio vitivinicolo, che rappresenta una vera e propria eccellenza regionale. Le 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT lombarde sono il frutto di territori diversificati, ma complementari, che conferiscono ai vini lombardi caratteristiche uniche e inconfondibili. «Il nostro patrimonio vitivinicolo racconta la Lombardia e la sua identità», ha dichiarato Fontana, evidenziando come ogni etichetta sia l’espressione autentica di un paesaggio che, con le sue peculiarità, si prepara a fare la differenza in un momento storico per la regione.