Ladri con la passione per l’arte a Lonate Pozzolo: ignoti hanno saccheggiato una villa portando via alcuni quadri e pezzi di arredamento di pregio per un valore di svariate migliaia di euro.
Quadri e mobili antichi dei quali qualcuno ha fatto incetta. La proprietaria di casa solo nelle ultime ore si è accorta che all’interno della villa mancavano opere di valore. In particolare a far gola ai ladri c’era soprattutto un quadro risalente all’epoca Rinascimentale. Un dipinto di pregio che i “topi” hanno asportato senza essere notati da nessuno.
Il furto è avvenuto in una casa disabitata da circa un anno. Una villa utilizzata probabilmente come seconda residenza. Motivo per cui al momento è impossibile stabilire l’istante preciso in cui la banda di saccheggiatori è entrata in azione arraffando il malloppo. Potrebbe essere successo qualche giorno fa, qualche settimana fa o magari anche più in là nel tempo. Fatto sta che nelle ultime ore, dopo una ricognizione, la proprietaria non ha potuto fare altro che far intervenire le forze dell’ordine. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Lonate Pozzolo, coordinati dai colleghi della Compagnia di Busto Arsizio.
Dai primi accertamenti si è appurato che alcuni individui si sono intrufolati nella villa, attrezzi da scasso in mano, dopo aver forzato alcune porte. Sugli infissi sono stati, infatti, trovati segni di effrazione. Gli scassinatori, approfittando del fatto che all’interno della pregevole residenza non fosse stato presente nessuno per parecchio tempo, potrebbero aver agito in più fasi caricando la refurtiva in momenti diversi.
Quello della tempistica è un altro aspetto che i carabinieri stanno valutando con grande attenzione per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Una circostanza che potrebbe risultare decisiva anche per risalire all’identità dei responsabili. Se i ladri hanno fatto tappa nella villa in tempi diversi, senza preoccuparsi di essere scoperti, è probabile, infatti, che fossero a conoscenza di alcune dinamiche.
Fatto sta che gli investigatori, per non lasciare nulla al caso, hanno effettuato sul posto una serie di rilievi molto accurati. Le indagini potrebbero molto presto condurre ai ladri ma per il momento c’è da chiedersi che fine abbiano fatto i pezzi rubati.
Come accade spesso in questi casi i quadri e gli arredi potrebbero già essere stati piazzati sottobanco in qualche mercato abusivo, pronti per essere rivenduti, oppure potrebbero già tappezzare la casa di qualche ricettatore grande appassionato del genere.
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