LONATE POZZOLO Ora che si conosce la data di apertura, quella che manca è la convinzione che il servizio in partenza vada incontro alle reali esigenze degli utenti. Il viaggio inaugurale della navetta che collegherà la stazione di Lonate-Ferno con Malpensa da una parte e Busto Arsizio dall’altra è programmato per domenica 11 ottobre. Per il momento non si sa ancora quanto potrebbe costare il biglietto e gli operai da diverse settimane sono al lavoro per riportare operativo lo scalo fantasma realizzato dieci anni fa.
«Facciamo in modo di favorirne e pubblicizzarne l’utilizzo» è l’appello di primo cittadino lonatese,Piergiulio Gelosa, che si è soffermato sull’argomento giovedì in Consiglio. «Si tratta – ha ricordato Gelosa – del primo tentativo di supporto ai lavoratori del territorio». Per il sindaco, infatti, quest’opera tanto attesa e agognata è rivolta soprattutto a coloro che hanno un impiego in aeroporto e sono costretti a spostarsi con mezzi propri. L’altra categoria interessata da questo tipo di itinerario è quella degli studenti, in particolare delle superiori, che potrebbero viaggiare in direzione opposta verso gli istituti di Busto dove, aggiunge, «abbiamo stiamo cercando di sondare il gradimento del servizio». «Mi sembra che ci sia sempre l’intento di voler rimandare – ha replicato per i Democratici uniti Giacomo Buonanno – secondo me saranno pochissimi quelli aderiranno». Il problema a parere dell’esponente d’opposizione sta nel fatto che «una coincidenza (a Busto, spostandosi verso Milano, ndr) rende inefficace il movimento». Altro tema scottante è quello della sorveglianza. «Come possiamo garantire sicurezza – ha domandato Angelo Ferrario (Du) – se la stazione sarà completamente automatizzata e non sarà presente personale»? «Ferrovie Nord – ha risposto l’assessore alla partita, Gennaro Portogallo- ha già predisposto un sistema di telecamere collegate con le forze dell’ordine, le quali hanno garantito il passaggio di una volante in più sul nostro territorio».
f.tonghini
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