Gli “zozzoni” svizzeri abbandonano i rifiuti a Lavena Ponte Tresa. E il sindaco li multa

In dieci giorni venti sanzioni, alcune anche a cittadini svizzeri. In arrivo nuovi strumenti di controllo.

LAVENA PONTE TRESA – Giro di vite contro l’abbandono dei rifiuti nel comune guidato dal sindaco Massimo Mastromarino. L’intensificazione dei controlli ha già portato a risultati concreti: negli ultimi dieci giorni sono state elevate una ventina di multe, con importi che vanno da un minimo di 200 a un massimo di 1.000 euro. Tra i sanzionati figurano anche cittadini svizzeri, definiti “frontalieri del pattume”.

Le violazioni sono state rilevate grazie alle telecamere già operative sul territorio e alle nuove videotrappole installate per monitorare le aree più a rischio. Gli episodi di abbandono si verificano spesso durante le ore notturne, un’abitudine che però non sfugge all’occhio elettronico dei dispositivi di sorveglianza.

Controlli potenziati

Il comandante della Polizia locale ha assicurato che le verifiche non solo proseguiranno, ma saranno ulteriormente rafforzate: «Sarà incrementata la dotazione di mezzi tecnologici per contrastare questo fenomeno».

L’amministrazione invita i cittadini a rispettare le norme in materia di smaltimento dei rifiuti e a collaborare per mantenere il territorio pulito e decoroso.